giovedì 15 marzo 2012

Christian Poulsen

I tifosi della Juventus, ricordano il danese Christian Bjørnshøj Poulsen, che nelle file della "signora", ha giocato 2 stagioni. Nel luglio del 2008, la Juve lo acquista per circa 10 milioni di euro dagli spagnoli del Siviglia, facendogli firmare un contratto quadriennale. Il 31 agosto 2011 è passato ai francesi dell'Evian-Tg, squadra neopromossa della Ligue 1 francese. Grazie a questo trasferimento, è diventato insieme al rumeno Florin Răducioiu l'unico giocatore nella storia del calcio ad aver giocato in tutti i maggiori cinque campionati europei (Italia, Spagna, Inghilterra, Germania, Francia). Nel settembre del 2000, Poulsen passa all' Fc Copenhagen. Si mette subito in mostra nel centrocampo dei Løverne, e nel marzo del 2001 contribuisce alla vittoria del campionato, trofeo che manca dalla stagione 1992/1993. La sua seconda stagione nel Copenaghen, Poulsen esordisce nei preliminari di Champions League il 25/07/2001 contro i georgiani del Torpedo Kutaisi. All'andata finì 1-1 mentre il 1 agosto il Copenaghen vinse per 3-1 e passò il turno. Al terzo e turno preliminare, il Copenaghen incontra la Lazio. L'andata 08/08/2001, la Lazio, allenata da Dino Zoff perde 2-1 (gol di Crespo per i biancocelesti) in Danimarca. Il ritorno il 21/08/2001, la Lazio grazie anche a più di 50 mila spettatori dell'olimpico vince per 4-1. Il primo tempo si chiude sullo 0-0, ma nella ripresa si scatena Crespo in rete al 48' e al 63', un minuto più tardi al 64' segna Claudio Lopez, poi accorcia il sudafricano Zuma per i danesi all' 81', e chiude fiore al 90'. Poulsen gioca tutte e 4 le partite, e gioca altre 3 partite in Coppa Uefa, dopo l'eliminazione dalla Champions. Il Copenaghen dopo aver eliminato FK Obilic, e Ajax, non raggiunge gli ottavi, venendo eliminato dai tedeschi del Borussia Dortmund. Al 44' del primo tempo Poulsen e l'attaccante ceco del Borussia Dortmund Koller vengono espulsi. Alla fine della competizione il Borussia Dortmund arriva in finale, perdendo per 3-2 contro gli olandesi del Feyenoord, allenati da Bert van Marwijk attuale tecnico della Nazionale olandese. A fine stagione il Copenaghen finisce secondo nella Superliga, a pari punti con il Brøndby vincitore del campionato. Christian Poulsen dopo un buon campionato nel novembre del 2001 viene convocato per la prima volta in Nazionale maggiore dal c.t. Morten Olsen (dal 2000 alla guida della Danimarca), e gioca tutti i 90 minuti nell'amichevole Danimarca-Olanda 1-1 con le reti di Hasselbaink per l'Olanda e Martin Jörgensen (ex Udinese e Fiorentina) per i danesi. Viene convocato per la Coppa del Mondo FIFA del 2002, e gioca 3 partite. Nel luglio del 2002 viene acquistato per circa 8 milioni di euro dai tedeschi dello Schalke 04. A Gelsenkirchen rimane per 4 stagioni, vincendo per 2 volte la Coppa Intertoto (2003 2 2004), e nel 2005 la Coppa di Lega tedesca, battendo in finale lo Stoccarda, allenato da Trapattoni. Poulsen decide di non rinnovare il contratto con i tedeschie e nel luglio del 2006 passa al Siviglia.
Nelle sue due stagioni in Liga col Siviglia, Poulsen ha vinto una Coppa di Spagna (2006/2007), e una Supercoppa di Spagna (2007), mentre in campo internazionale ha vinto una Coppa Uefa (2006/2007) e una Supercoppa Uefa (2006).
Il 25/08/2006, il Siviglia sfida a Monaco allo "Stadio Louis II" il Barcellona di Frank Rijkaard , che ha vinto il campionato con 12 punti di distacco dal Real Madrid 2°. In campo per il Barça, gioca titolare il giovane Lionel Messi, al suo terzo anno in prima squadra. In panchina siedono i nuovi acquisti: Zambrotta e Thuram, arrivati dalla Juve retrocessa in B per le vicende giudiziarie, e la punta Islandese Gudjohnsen, arrivato dal Chelsea per 12 milioni. Al termine dei 90 minuti il Siviglia vince 3-0, con i gol di Renato al 7', Kanouté al 45' e l'italiano Maresca su rigore al 90', e Poulsen gioca tutti i 90 minuti. Il  16/05/2007, Poulsen vince il suo secondo trofeo con i Rojiblancos (biancorossi), vincendo la Coppa Uefa 2006/07, battendo per 5-3 ai calci di rigore l'Espanyol nella finale tutta spagnola giocata all'Hampden Park di Glasgow. Andalusi in vantaggio al 18' con Adriano e pari catalano al 28' con Riera. Dal 68' l'Espanyol si è ritrovato in dieci uomini per l'espulsione di Moises (doppio giallo). Il risultato non cambia più fino al 90' e si va ai supplementari. Al 105', quindi, Siviglia di nuovo in vantaggio con Kanouté e al 115' il nuovo pareggio di Jonatas. Ai calci di rigore, poi, decisive le tre parate di Palop per il Siviglia sui tiri di Luis Garcia, Jonatas e Torrejon. Per il Siviglia si tratta della seconda affermazione consecutiva in Coppa Uefa, che così entra nella storia di questa competizione, visto che prima del Siviglia l'unica squadra a centrare due vittorie consecutive nella Coppa era stato il Real Madrid nel 1984-1985 vinse con gli Ungheresi del Videoton, e nel 1985-1986 vinse con i tedeschi del Colonia. Il terzo trofeo di Poulsen con gli andalusi, è la conquista della Coppa del Re 2006-2007. Il 23/06/2007 il Siviglia batte 1-0 il Getafe con un gol al 10' du Kanouté. Poulsen gioca tutti i 90 minuti, e sulla panchina del Getafe siede il tedesco Bernd Schuster, che allenerà il Real Madrid la stagione 2007/2008. Il quarto e ultimo trofeo di Poulsen con gli andalusi è la conquista della Supercoppa di Spagna ai danni del Real Madrid (che a fine anno vincerà il campionato e la Coppa di Spagna) del neo allenatore Schuster che 2 mesi prima siedeva sulla panchina del Getafe. All'andata l'11/08/2007 il Siviglia vince in casa per 1-0 con gol su rigore di Luís Fabiano al 27'. Nella gara di andata, al posto di Poulsen, gioca Seydou Keita (ora al Barcellona), mentre nella gara di ritorno il 19/08/2007 Poulsen è titolare nella vittoria per 5 - 3 al Bernabéu nella partita di ritorno per la Supercoppa di Spagna. Le reti della serata: Renato (S) al 17', Drenthe (R) al 24', Renato (S) al 29', Kanoute (S) su rigore al 38', Cannavaro (R) al 45', Ramos (R) all'80', Kanoute (S) all'82' e 90'. Poulsen nella prima stagione (2006/2007) gioca: 33 partite e un gol in campionato, 15 partite e un gol in Coppa Uefa, 1 presenza in Supercoppa Europea e una presenza in Coppa del Re. Nella seconda stagione (2007/2008) gioca: 29 presenze e 3 gol in campionato, 2 presenze in Coppa del Re, 1 presenza nella Supercoppa di Spagna, 9 presenze in Champions League (2 nei preliminari), e 1 in Supercoppa Europea, contro il Milan che vince per 3-1 dove Poulsen gioca in difesa. A fine stagione viene ingaggiato dalla Juve, dove in due stagioni gioca 48 partite in campionato segnando un gol. Dopo due stagioni lascia i bianconeri, firmando per gli inglesi del Liverpool per circa 5,5 milioni di euro. Nei Reds Poulsen gioca 12 partite in campionato, soltanto 9 da titolare e 9 in Coppa Uefa. Il 31 agosto 2011, si svincola dal Liverpool e passa ai francesi dell'Evian-Tg, dove trova i connazionali Wass, Kahlenberg e Andersen, in squadra sono arrivati anche gli esperti Jerome Leroy e Sidney Govou, e il giovane attaccante della nazionale tunisina Saber Khelifa. In questa stagione Poulsen ha ritrovato la continuità e finora ha disputato diciotto partite di campionato e 3 partite in coppa di Francia (tutte da titolare). Ultima presenza il 10 marzo 2012.





1 commento:

  1. Questo è un gioco molto eccitante. Il caclio è sempre eccitante. Mi piace molto lo stile narrativo di questo articolo. Attraverso questo articolo capisco l'essenza di questo gioco.

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